GIORNATA DEI MATTI

12 FEBBRAIO GIORNATA DEI MATTI

1- IL TELEFONO ALLE 10 DEL MATTINO.
RISPONDE R. – NO SIGNORA NON SONO UN DENTISTA, FORSE HA SBAGLIATO NUMERO.-
ORE 10.10 IL TELEFONO: RISPONDO IO : UNA SIGNORA DALLA VOCE TREMULA DI ANZIANA – PARLA CASA K. ? SONO UNA VECCHIA CLIENTE E VOGLIO PARLARE COL DOTTOR R.K. –
IO – GLIELO PASSO SUBITO SIGNORA-
ANZIANA PARLA A LUNGO CON ROD. IO CERCO DI SINTETIZZARE.
R. – SIGNORA NON SONO UN DENTISTA, SONO ANZIANO, SONO IN PENSIONE DA ANNI E NON HO FATTO IL DENTISTA.
- ANZIANA – COME, NON SI RICORDA CHE ANNI FA MI HA RIFATTO LA BOCCA ?
R- CON CALMA UN POCO FORZATA – NON E’ POSSIBILE, NON SONO DENTISTA, LE HO DETTO, NON LA CONOSCO NEMMENO, DEVE AVER SBAGLIATO NUMERO.
ANZIANA- NO, HO IL NUMERO SCRITTO QUI NELLA MIA RUBRICA-
R.- SIGNORA, NON POSSO AVERLE SISTEMATO I DENTI, NON HO MAI FATTO IL DENTISTA, PRENDA NOTA CHE IL NUMERO E’ SBAGLIATO E LO CANCELLI DALLA RUBRICA-
ANZIANA- PERCHE’ DOVREI CANCELLARE IL NUMERO ?
R.- CON UN TONO LEGGERMENTE ESASPERATO – PERCHE’ SONO ANZIANO E NON DESIDERO ESSERE DISTURBATO DA PERSONE CHE INSISTONO CHE SONO UN DENTISTA, LE DICO CHE SONO UN MEDICO ANZIANO CHE NON ESERCITA PIU DA MOLTI ANNI-
ANZIANA- ALLORA LEI DI CHE COSA MI HA CURATO ?
R.- SIGNORA NON RICORDO DI AVER AVUTO UNA CLIENTE COL SUO NOME, AVEVO DUE FRATELLI CHE SI CHIAMAVANO COSI’ ERANO MASCHI PERO’, E GIA MOLTO ANZIANI QUELLA VOLTA, ADESSO SARANNO MORTI.
ANZIANA- ALLORA NON ERO IO. ? SICURO ? ALLORA CANCELLERO’ IL SUO NUMERO DEL TELEFONO. MA CHI MI HA RIFATTO LA BOCCA ANNI FA ?
R.- NON SO, PROVI A GUARDARE NELL’ELENCO DEL TELEFONO SE TROVA IL NOME DEL SUO DENTISTA, BUONA GIORNATA A LEI.

2- ORE 12 ROD E’ ANDATO A PRENDERSI IL GIORNALE.
CAMMINA LENTAMENTE, ALLE SUE SPALLE UNA VOCE MASCHILE COMINCIA A PARLARGLI : - CI VORREBBE QUALCUNO CHE MI SAPESSE DIRE SE QUANDO UNA PERSONA SBATTE GLI OCCHI E’ IN STATO VEGETATIVO O NO.
ROD SI VOLTA, E’ UN SIGNORE ALTO, MAGRO, VESTITO DI NERO, CAMMINA INCLINATO COME UNA CANDELA TROPPO LUNGA E SOTTILE.
R. – SCUSI, MA IO NON LA CONOSCO.
MAGRO- MA IO SI, VORREI SAPER SE QUESTO STATO VEGETATIVO SI HA ANCHE SE UNO SBATTE LE PALPEBRE-
R.- SCUSI, NON E’ UNA QUESTIONE DI MIA COMPETENZA, PERCHE LO CHIEDE A ME ?
MAGRO- PERCHE LEI E’ MEDICO, LO SO, IO LA CONOSCO -

3-CISTITE
ORE 22.45 SQUILLA IL TELEFONO
E’ A. MI SPIEGA CHE HA FATTO NEL POMERIGGIO GINNASTICA COL CHINESITERAPISTA E ADESSO SI E’ ACCORTA DI AVERE DEI DISTURBI E ME LI DESCRIVE MINUTAMENTE.
DICO – A. E’ CERTAMENTE CISTITE. DEVI ANDARE DAL TUO MEDICO SUBITO DOMANI MATTINA.
A. – NON POSSO DEVO ANDARE A PADOVA ASSOLUTAMENTE.
IO- TI PASSO ROD.
DOPO UN LUNGO SILENZIO IN CUI ALL’ALTRO CAPO DEL FILO RICEVEVA TUTTE LE DESCRIZIONI DELLA SITUAZIONE E DELLA GIORNATA TRASCORSA, GINNASTICA, CIBO MANGIATO ECC.
ROD – E’ CISTITE DEVI ASOLUTAMENTE FARE RIPOSO E DOMANI MATTINA FARE SUBITO UN ESAME DELLE URINE ECC. ECC.-
A. – NON POSSO, DEVO ANDARE ASSOLUTAMENTE A PADOVA.
R. – ALLORA PRENDI DEL ….. MA POI L’URINOCULTURA NON TI PUO DARE I RISULTATI CORRETTI, E POI TI RIPETO, L’UNICA E’ IL RIPOSO E IL FARMACO GIUSTO. VAI AL PRONTO SOCCORSO E TI FAI FARE SUBITO GLI ESAMI.
A. INSISTE CHE NON PUO FARE A MENO DI ANDARE A PADOVA E ROD. SI SCOCCIA UN POCO :- MI CHIEDI COSA FARE E POI VUOI CHE TI DICA QUELLO CHE VUOI TU !.
A. – PENSAVO CHE MI DICESSI DI FARE UN LAVAGGIO !
R. – NO NON SERVE A NIENTE, DEVI CURARTI, POI ALLA TUA ETA E’ INDISPENSABILE FARE DEGLI ACCERTAMENTI PER SAPERE LE CAUSE, COMUNQUE SOSPENDI PER DUE O TRE GIORNI ANCHE L’ASPIRINA CHE TI PUO AGGRAVARE L’EMORAGGIA. SE HAI DOLORI PRENDI LA BARALGINA, MA NON E’ UNA CURA. DOVRESTI FARE COME TI HO DETTO.
A. NON VORREBBE SOSPENDERE L’ASPIRINA CHE PRENDE PER LA PRESSIONE.
R. – MA ALLORA SE VUOI FARE COME VUOI TU PERCHE’ MI TELEFONI ?
A. – PENSAVO CHE MI CONSIGLIASSI UNA CAMOMILLA !

INCORAGGIATA DA GATADAPLAR HO INIZIATO LA SALSA DI CIPOLLLE :
LE BELLISSIME CIPOLLE SONO STATE SBUCCIATE DELLA COLORATA CARTA VELINA CHE LE RICOPRIVA COME UN DONO DI NATALE – AVVOLTA IN DELICATA
CARTA, ESCI DAL SUOLO, ETERNA, INTATTA, PURA – CITAZIONE DA NERUDA –
ED ECCO CHE COMINCIO AD AFFETTARE, SOTTILE SOTTILE, OGNI MEZZA CIPOLLA, TENENDO A GUIDA L’INDICE DELLA MANO SINISTRA, ED ECCO CHE I MIEI OCCHI SGORGANO UN FIUME DI LACRIME COMMOSSE, POVERE CIPOLLE, POVERA ALE, ECCO IL COLTELLACCIO APPENA AFFILATO SCIVOLA SULLA SUPERFICE MARMOREA E CADE AD AFFETTARE LA PRIMA FETTA DEL MIO POLLICE SINISTRO.
ACCIDENTI, GOCCIOLO SANGUE SUL PAVIMENTO E NELL’ARMADIETTO FARMACI NON TROVO L’OMBRA DI UN CEROTTINO, SOLO DELLE COSE ENORMI CHE POTREBBERO SERVIRE A COPRIRE UN GINOCCHIO.
EPPURE LI HO COMPRATI DA POCO, DOVE POSSONO ESSERE ?
CERTO, QUALCUNO LI HA PORTATI IN BAGNO, PERCHE’ E’ QUI CHE SERVONO AGLI UOMINI DI CASA! ECCO NEL CASSETTINO CI SONO BEN TRE SCATOLE, TUTTE APERTE, CHI CON DUE CHI CON CINQUE CEROTTI ED UNA VUOTA.
ECCO IL MOTIVO DEL COSTO ESORBITANTE DELLA SALSA DI CIPOLLA: COSTA LACRIME E SANGUE.
ADESSO FINISCO DI AFFETTARE, CERCANDO DI EVITARE IL TAGLIO DEL CEROTTO .
PESO, UNISCO UN BICCHIERE DI ACETO FORTE, QUELLO CHE FACCIO IO, UN POCO DI ACQUA, POI PENSO CHE UN SORSETTO DI COGNAC NON GUASTI, DATO CHE C’E’ IN CASA.
POI METTO NEL MORTAIO DI PIETRA UN CUCCHIAIO DI SENAPE GIALLA ED UNO DI NERA, LE MACINO BENE E MI SENTO FELICE COME UNA STREGA CHE STA FACENDO IL SUO MESTIERE.
LA COTTURA VA PER LE LUNGHE, CREDEVO CHE LA CIPOLLA SI SFACESSE PIU RAPIDAMENTE.
POI UNISCO TRE CUCCHIAI DI ZUCCHERO E DUE CUCCHIAINI DI MIELE, UN PIZZICO DI CHILI PICCANTISSIMO, SALE E MI SEMBRA DI NON AVER AGGIUNTO ALTRO.
GATTA CE LO AVRESTI MESSO DELL'AGLIO?
HO RIEMPITO 1 VAS0 DA 400 GRAMMI ED UNO DA 200 DI UNA SALSA PIUTTOSTO DENSA CHE ALL’OCCORRENZA POTRO' DILUIRE A CALDO CON DEL VINO O USERO’ CHISSA COME.
MI PAR BUONA, ASPETTERO’ I COMMENTI DI ROD.

Nuova ricettina

NUOVA RICETTINA
Visto che Rodolfo ha apprezzato molto un barattolino da 180 grammi di salsa di cipolle, che e’ costato quasi quattro euro al supermercato, questi i componenti : 50% di cipolla rossa, zucchero, sciroppo di glucosio-fruttosio, sale, aceto balsamico, aroma senape, aromi, conservante E202 –consigliano taleggio, pecorino, pancetta steccata e grigliata di carni rosse.
Io la trovo adatta per il lesso, che Rodolfo si lasci incantare una volta passi, ma mi sono rifiutata di metterla nel carrello la seconda.
Ho quindi deciso di provare a fare io una salsa di cipolle.
Per questo e’ scritta al futuro, e … speriamo che me la cavo.
Senza dubbio il prezzo sara’ piu’ contenuto.

SALSA DI CIPOLLE per lesso o altro
Affettero’ sottilissime ½ kg. di cipolle e le cuocero’ dolcissimamente appena inumuidite d’acqua, finche’ saranno ben cotte e trasparenti. Allora aggiungero’ 4 o 5 cucchiai di zucchero di canna e 4 cucchiai di aceto normale, di zuccheri mi sembra non ce ne vogliano ancora. Continuero’ a cuocere fino ad asiugare il liquido ed infine aggiungero’ un cucchiaino di senape ridotta in polvere col mortaio.
Aggiustero’ di sale e vedremo se funziona.
Se qualcuno avesse qualche consiglio, saro’ felice di porre delle modifiche