13 ott 2009

LE RAGAZZE


Escono dal liceo, eleganti i corpi, disinvolti e alla moda i calzoni o le minigonne, magliette in due o tre strati, i colori smorzati si annullano uno sull’altro, il capo piu piccolo annodato stretto sopra tutto, a sottolineare il seno gentile.

MA perché nessuna sorride? Occhi tristi, sguardi assenti, labbra imbronciate. Sono tutte arrabbiate col mondo? A sedici dicciott'anni, perché?

Perché sono gli stessi sguardi, gli stessi corpi, le stesse vesti, lo stesso trucco, le stesse capigliature delle foto di moda. I giornali femminili hanno insegnato alle ragazze che camminano sole in città a tenere un portamento scostante e desolato. Sono icone dell’adolescenza.

Ma quando le vedo in gruppo, con i compagni e le amiche, allora si animano ridono sguaiate e si muovono felici, libere da modelli di un languore decadente, non piu  morenti pallide emaciate.

In gruppo sono vive, sono belle

12 ott 2009

CATTIVE RICETTINE


SE RESTANO DEI FUNGHI CHIODINI

Non potendo fare ancora un risotto come ieri sera, ho provato

Meglio frullarli in un passato di fagioli freschi che almeno viene una buona minestra, piuttosto che fare la porcheria di questa sera:

Saranno state tre o quattro porzioni di magnificamente cotti chiodini, mi sono sognata di sbattere in una terrrina 3 uova, mezzo bicchiere di latte, un cucchiaio raso di crema di riso, sale e pepe, ho scaldato i chiodini con una noce di burro e sopra ho buttato le uova sbattute;  a cottura morbida delle uova, ho portato in tavola.

Rodolfo ha mangiato, senza entusiasmo,  mentre ha trovato buono il semolino in brodo che li ha preceduti. Era un po’ giu di morale e per questo non ha fatto commenti salaci .

Sono passate due ore ed io me li sento sullo stomaco come un rimorso.

Non era una serata creativa oggi.