LA STANZA DEL FIGLIO
PRESTO , ARRIVA E.
SGOMBERA IL SUO TAVOLO, METTI VIA TUTTE LE TUE CARTE DAL CASSETTONE, E I VESTITI DALL'OMETTO DI LEGNO, POI LASCIAMI FARE IL LETTO, DEVO ANCHE SPOLVERARE UN POCO, CERCANDO CON GRAZIA DI NON STACCARE TUTTE LE CARTINE E VECCHIE FOTOGRAFIE, RITAGLI DI GIORNALE E FOTO DI AMORI TRASCORSI DAL SUO GRANDE TABELLONE .
LUNEDI QUANDO MI AIUTA DUSIA LE HO DETTO DI LUCIDARE IL PAVIMENTO, PULIRE I VETRI, ABBIAMO LAVATO LE TENDE E RIAPPESE, MA IL SUO TABELLONE É TROPPO DELICATO, COSI PIENO DI PUPAZZETTI E CON IL NASTRO ADESIVO ORMAI CRISTALLIZZATO CHE NON TIENE PIU'
ARRIVA E LA SUA CAMERA DEVE APPARIRGLI SEMPRE LA SUA, ANCHE SE LA USIAMO UN POCO NOI.
MA FANNO COSI' TUTTI I VECCHI GENITORI O SIAMO NOI UN POCO NEVROTIZZATI?
É NORMALE CONSERVARE LE RELIQUIE DEL PASSATO ANCHE DEI FIGLI CHE, ESSENDO GIOVANI, HANNO PIU PROSPETTIVA VERSO IL PRESENTE E IL FUTURO?
NO.
NON É NORMALE. NON SIAMO NORMALI. MA QUESTO LO SOSPETTAVAMO
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1 commento:
non è normale, ma noi siamo così, io incomincio a cucinare tre giorni prima
Angela
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