23 gen 2008

il cellulare


24 gennaio '08

Il cellulare sta sempre spento e se non lo trovi è assolutamente inutile lasciare un messagggio; lui da solo non si farà vivo.
Oggi ho aperto una borsa ed ho trovato il poveretto, spento e depresso.
Lo ho acceso ed ha subito mostrato un elenco di chiamate e messaggi in segreteria.
Chiamate e messaggi - una decina - dalle otto del mattino alle 3 del pomeriggio - ora del ritrovamento del cellulare.
Tutti dello stesso numero, un numero sconosciuto, ho chiamato la segreteria: voce tremula, femminile, di persona anziana. Ogni piccola frase una sosta, poi riprende.
Messaggio delle ore 9
<< si ricorda di me? Lei mi ha fatto dei lavori sei anni fa. Forse non si ricorda, nel lavandino. Adesso il lavandino ha la guarnizione seccata, e l'acqua continua a correre. Lei verrebbe a fare una riparazione? Anche a pagamento. Perche l'acqua non si ferma.>>
Messaggio delle ore 10.30
<< lei non si ricorda di me? Sono la signora T.R. . Lei mi ha fatto un lavoro sul lavandino, sei anni fa. Ora la guarnizione deve essere seccata e l'acqua continua a correre. Se lei viene, anche a pagamento, perche l'acqua continua a correre.>>

Terzo messaggio ore 12.7'- la voce è sempre calma ma piu tremula.
<< ? Sono la signora T.R. di Savona, in via ……. Forse lei, lei non si ricorda di me.
Mi mi ha fatto un lavoro sul lavandino, sei anni fa. Ora la guarnizione deve essere seccata e l'acqua continua a correre. Se lei viene, sono disposta a pagarla, l'acqua continua a correre ……. >>
Poi un quarto messaggio alle 15, ma la signora tace, poi il clic ha perso la speranza di trovare l'idraulico in casa.

Sto per uscire con Rod, per muovere un poco auto e ponpon, ma la povera signora che mi cerca? Faccio il numero, deve essere poco che ha fatto l'ultimo tentativo, ma non risponde nessuno.
Usciamo, prendiamo l'auto e stiamo percorrendo la solita Triestina, quando improvvisamente squilla il cellulare.
Mi fermo di lato e sento la vocina tremula che , al mio”'Pronto?” riprende :
<< lei certo non si ricorda di me? Sono la signora T.R… di Savona >>
- io- “ signora, mi dispiace, non sono l' idraulico, abito a Venezia, e non posso esserle di aiuto, provi a controllare il numero, deve essere sbagliato”
<< oooh, mi dispiace, ooh mi dispiace,… mi dispiace tanto>>
Con la coscienza felice per aver dato la dritta alla signora di Savona, abbiamo potuto recarci alla nostra osteria preferita : CIAO DIETA!

1 commento:

my new york ha detto...

Brava!!!!!L'hai fregato alla grande....foto e colore e mi piace moltissimo questo verde!!!!! Ora ti rimane solo di fregarlo ancora e postare il mio blog....sei una grande io lo sapevo, l'avevo detto dal primo momento!!!!